INTERROGAZIONE
Al Ministro della Giustizia
Al Ministro della Salute
Per sapere, premesso che:
il 24 marzo 2004 nel carcere di Opera Milano si
è tolto la vita un detenuto paraplegico, Andrea Mazzariello e costretto su una
sedia a rotelle;
da informazioni assunte dalla stampa, il
Mazzariello, pochi giorni prima, aveva manifestato al suo legale la sua
disperazione per l’abbandono in una cella e per non essere curato adeguatamente
per la malattia di cui soffriva, una stenosi del canale midollare che gli
procurava forti dolori;
non gli veniva somministrata la morfina e
cercavano di sostituirla con altri farmaci contro il dolore che gli provocava
ulteriori forti sofferenze;
il Mazzariello, prima di rientrare in carcere
per la condanna definitiva, aveva chiesto gli arresti domiciliari per motivi di
salute, ma gli erano stati negati;
quando il Mazzariello già si trovava ad Opera
aveva presentato, tramite i suoi avvocati, un’istanza di differimento della pena
per motivi di salute;
se i fatti corrispondono al vero e se sono
state avviate le indagini amministrative e giudiziarie sul caso;
se le autorità erano a conoscenza del disagio
psicologico con una conseguente depressione acuta e
se erano state avviate tutte le procedure di
precauzione per prevenire l’atto suicidale e per quale motivo il detenuto non
era stato trasferito in ricovero esterno;
quanti sono i detenuti in condizione di
disabilità ed in quali condizioni vengano garantiti i trattamenti necessari per
la loro salute.
On. Augusto Battaglia
On. Luigi Giacco |